Fusilli alle zucchine, fiori e Nepitella

:: Ricetta Pasta - Fusilli alle zucchine, fiori e Nepitella

Ricetta Pasta: FUSILLI ALLE ZUCCHINE, FIORI E NEPITELLA
Ingredienti: (dosi per 4 persone)

450 grammi di pasta tipo fusilli
8     zucchinette con il fiore
1 cipolla 
1 ciuffetto di Nepitella 
1  noce di burro
Fior di farina
Sale, pepe in grani
Olio extra vergine d’oliva  

Preparazione: 
In una capiente padella di alluminio mettere un po’ di olio con una noce di burro e soffriggervi una piccola cipolla. Nel frattempo tagliare a rondelle le zucchine e aggiungerle nella padella, quando la cipolla comincia a essere bionda. Lasciare soffriggere un po’ le zucchine, quindi unire anche i fiori tagliati a listarelle e privati del pistillo poi continuare a soffriggere il tutto. Salate, cospargete con una macinata di pepe nero, mezzo cucchiaio di farina e insaporite con un rametto di Nepitella fresca. Bagnare con un bel ramaiolo di acqua della pasta già in cottura, incoperchiare e lasciare ridurre, finché il condimento risulti nè troppo liquido nè troppo asciutto. Consigliamo di aggiungere l’acqua di cottura della pasta poca alla volta, per fare cuocere le zucchine, consente di ottenere un sugo con la consistenza di una cremina che sostituisce la panna e non smorza il sapore delle zucchine. Appena la pasta sarà cotta, scolatela bene al dente. Versate la pasta nella padella, rimescolare con la fiamma media e servire in tavola. Auguriamo buon appetito!

Informazioni dal  web:   LA NEPITELLA – detta anche Nepitella all' Elba, Mentuccia e Mentastro ha un aroma inconfondibile e viene usata largamente nella nostra cucina. Non c'è una ricetta vera e propria, cioè un piatto fatto esclusivamente con le foglie di questa pianta ma all'Elba se fa un grande uso, soprattutto in estate: nel sugo per cuocere le lumache, nei funghi trifolati, sui pomodori conditi, nella panzanella. A proposito di quest'ultima ricordiamo un detto tipicamente elbano: "La panzanella non è bella se non c'è la Nepitella." Olio, aglio, Nepitella e salsa di pomodoro: il tutto fatto cuocere per qualche minuto diventa un ottimo e semplice condimento, soprattutto adatto per il bollito (carne lessa).
Curiosità:       La Nepitella era legata, nel passato, a proprietà curative molto fantasiose, tra cui guariva l'elefantiasi e sul finire dell' 800 si credeva che gli animali che brucavano la Nepitella assumessero non solo l' aspetto più vivace ma si muovessero compiaciuti della forza acquisita da questa pianta. A cura di Alessandro Sardi e Alessia Marinari

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A cura dell'ufficio stampa della Vicentia - costruzione macchine per fare la pasta