Fusilli con asparagi e gamberetti all’aceto balsamico

Fusilli con asparagi e gamberetti all’aceto balsamico

:: Ricetta pasta - Fusilli con asparagi e gamberetti all’aceto balsamico

Ricetta pasta:  FUSILLI CON ASPARAGI E  GAMBERETTI ALL’ACETO BALSAMICO
Ingredienti per 4 persone
 
350 grammi di pasta fresca tipo fusilli
200 grammi di gamberetti già sgusciati
5/6  asparagi bianchi di Bassano del Grappa (grossi)
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino
1 ciuffo di  prezzemolo
Aceto di vino agro dolce
Glassa balsamica  
sale, pepe
olio d’oliva extra vergine
 
Vi proponiamo oggi un’alternativa in versione agro – dolce della classica ricetta, asparagi e gamberetti. Questa nostra proposta di pasta fresca con asparagi e gamberetti,  viene giusta con l’occasione della stagione degli asparagi, che sta ormai per finire. Cogliamo l’occasione di gustarci ultimi pezzi freschi di questo delizioso ortaggio, tipicamente primaverile, pieno di proprietà depurative, che ci aiuteranno ad affrontare con più leggerezza le prime giornate calde.  Gli ingredienti sono pochi,  ma per il piacere di rielaborare le ricetta, cerchiamo di uscire un po’ dai soliti schemi e  chi sa, se mai questa preparazione alla fine non sia la più deliziosa .
 
Preparazione: 
Prepariamo un bel spicchio d’aglio tagliato sottilissimo. Mettiamolo in una padella antiaderente calda con olio extravergine d’oliva e lasciamolo imbiondire sul fuoco moderato. Alziamo quindi la fiamma e aggiungiamo subito un po’ di aceto bianco, possibilmente agro –dolce. Mettiamo quindi un po’ di vino bianco e facciamo restringere il tutto. Quando avremo creato una salsetta abbastanza addensata, aggiungiamo un po’ di prezzemolo tritato, quindi i nostri gamberetti sgusciati e subito dopo gli asparagi bianchi di Bassano del Grappa tagliati a rondelline abbastanza sottili. Saliamo e pepiamo. Alziamo la fiamma, ricordandoci, che i gamberetti cuociono in brevissimo tempo e gli asparagi devono mantenere una certa croccantezza. A questo punto uniamo della glassa di aceto balsamico e facciamo caramellare per qualche istante. Scoliamo quindi la nostra pasta fresca , che abbiamo precedentemente messo a bollire in abbondante acqua salata. Ricordiamo sempre, che la pasta fresca gradisce un goccio di olio di oliva nell’acqua di cottura, in questo modo la pasta non ha la possibilità di cucinarsi attaccata. Nella pasta fresca senza uovo, è invece del tutto superfluo, in quanto le sue caratteristiche sono diverse da quelle della pasta fresca all’uovo.  Una volta scolata la pasta, uniamola al nostro  sugo amalgamandola per bene , ma con leggerezza . Impiattiamo e guarniamo con un ultimo ciuffo del prezzemolo e un ultimo goccio di olio extra vergine d’oliva. Oltre ala pasta fresca, e quella classica di semola rimacinata di grano duro, possiamo utilizzare questo condimento anche per il riso nero Venere bollito.  Buon appetito! 
 
:: Tagliolini al nero di seppia con ragù di pesce spada ::

A cura dell'ufficio stampa della Vicentia - costruzione macchine per fare la pasta