Gramigna

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Gramigna

La pasta tipo gramigna ha una caratteristica forma che ricorda il piccolissimo seme di una delle piante appartenenti alla famiglia delle graminacee, ovvero alla grande famiglia che include spighe e pannocchie. La pasta è il prodotto di un impasto a base di farina di semola di grano duro ed acqua. Generalmente la pasta è disponibile in formato secco, piuttosto che fresco. In questi ultimi casi l’impasto è talvolta arricchito da uova.

 

Origine

La pasta tipo gramigna era inizialmente diffusa nelle regioni del centro Italia ove la ricetta e le indicazioni relative alla metodologia di preparazione erano gelosamente custodite dai contadini. La gramigna è originaria dei territori dell’Emilia Romagna. Essa fa parte della famiglia della pasta che vengono identificate come di fantasia: nome dovuto alle forme particolari. Si tratta di un formato di pasta dal taglio corto che è nato dall’evoluzione e dalla trasformazione dello spaghettone incavo e curvato a forma di ricciolo. Il diametro di questo piccolo tubicino è pari a circa 3 mm.

 

Caratteristiche

La forma della gramigna è paragonabile a dei piccoli tubi ricurvi dalla superficie liscia. Spesso i produttori di questo formato di pasta propongono la gramigna in svariati gusti come le specialità agli spinaci. L’impasto è in altre parole arricchito con verdure, o spinaci per appunto, per dar luogo ad una pasta giocosa e colorata da un gusto diverso dal solito.

 

Come gustarla

Secondo la tradizione la pasta tipo gramigna deve essere accompagnata da un sugo a base di salsiccia o in alternativa, da un gustoso ragù alla bolognese. In generale si consiglia di assaporare il formato di pasta con sughi a base di pomodoro e carne. Infine si raccomanda di completare la propria ricetta con abbondanti erbe aromatiche e le spezie più gradite. La pasta tipo gramigna può essere gustata con ingredienti dal gusto vivace e dal sapore intenso, sebbene sia anche un’ottima alleata dei sapori più leggeri e freschi. I piatti più saporiti prediligono la gramigna assieme a sughi ricchi ed appetitosi. Sebbene possa sembrare un’idea insolita, la gramigna è una pasta ottima anche per la preparazione di zuppe di verdure e formaggio. In altre parole siamo di fronte ad un formato di pasta che si adatta molto bene ad ogni esigenza. La stagione estiva vede la gramigna trasformata in una fresca insalata di pasta condita con semplice pomodoro fresco ed olio di oliva, al contrario vi si trova la stagione invernale con le sue calde zuppe che hanno come protagonista ancora una volta questo formato di pasta corto.

 

Ricetta per pasta fresca tipo Gramigna:

Piatti molto saporiti e sfiziosi propongono la gramigna abbinata a sughi corposi ottenuti dall’abbinamento con ingredienti dal gusto deciso e forte. La ricetta per la pasta fresca che di seguito proponiamo fa parte della tradizione gastronomica bolognese, ma inseguito si è diffusa in ogni trattoria presente nel territorio italiano in maniera simile a quanto avvenuto con le tagliatelle al ragù.
Gramigna con salsiccia


Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di pasta fresca tipo gramigna
- 100 gr salsiccia
- 1 cipolla bianca o bionda di piccole dimensioni
- 1 rametto di rosmarino
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- sale e pepe q.b.
- vino bianco secco (1 bicchiere)
- 2 cucchiai di panna liquida

La preparazione del vostro primo piatto di èasta frsca è piuttosto semplice e non richiede un tempo di preparazione superiore ai 30 minuti. Iniziate tagliando innanzitutto la salsiccia a piccoli pezzettini togliendola dal budello. Ottenete dei pezzi grossolani di salsiccia che riporrete nella padella insieme alla cipolla tritata finemente. Soffriggete i due ingredienti riponendoli in una padella antiaderente con il cucchiaio di olio di oliva extravergine. Far dorare la cipolla e lasciare ancora la padella su fiamma bassa affinché la salsiccia possa proseguire la propria cottura. Se necessario aggiustate con sale e pepe. Lavare il rosmarino, togliere le foglie e tritarle. Non appena la salsiccia sarà quasi cotta unite il rosmarino tritato ed il bicchiere di vino con il quale sfumerete il vostro condimento. Lascatelo evaporare completamente e continuate dunque la cottura su di una fiamma più vivace. Quando il vino sarà stato assorbito dagli ingredienti aggiungete due cucchiai di panna. Amalgamare bene tutti gli ingredienti. Quando i condimenti saranno cotti spegnere il fuoco, ma mantenere al caldo il composto. Lessate a questo punto la vostra pasta fresa  in abbondante acqua bollente salata. Non appena sarà cotta scolatela ed unitela alla padella con il vostro gustoso sugo. Saltate la pasta in padella a fiamma vivace insieme al condimento per qualche istante girando il tutto di frequente. A questo punto potete servire guarnendo con del prezzemolo ed un’abbondante macinata di pepe nero. Buon Appetito!