Gigli toscani

Gigli toscani

Pasta tipo Gigli toscani

Gigli toscani

I gigli toscani, noti anche con il nome di “gigli fiorentini” sono un tipo di pasta toscana, come è facile dedurre dal nome. I gigli toscani sono un tipo di pasta corta dalla forma molto ondulata e riccia. Il suo aspetto è piuttosto sontuoso e particolare. Tali caratteristiche permettono alla pasta di essere la protagonista di importanti pranzi e deliziosi manicaretti.

Caratteristiche

La pasta è preparata con ingredienti tipici del territorio. Solitamente è prodotta con grano duro coltivato in Val d’Orcia o ad ogni modo in terreni di origine vulcanica. In queste zone sono coltivati grani autoctoni. Le farine da essi ottenuti, unite all’acqua del territorio, ricca di minerali ed altre sostanza solforose, permettono al prodotto finale di ottenere un’elevata qualità. È in questo modo che nascono i gigli toscani.

Origini e storia

I gigli toscani godono di una fama molto antica che trova origine presso antichi popoli. Esistono due principali correnti di pensiero: alcuni pensano che i gigli toscani abbiano origini cinesi, altri pensano, invece, che abbiano origini arabe. In Italia la produzione dei gigli è iniziata a pieno ritmo intorno alla fine del ‘700. È proprio in questi anni che l’Italia si è affermata come grande produttrice di pasta a livello industriale. Alcune zone, più che altre, grazie alle condizioni climatiche e/o territoriali, sono divenute le più grandi produttrici di pasta.

Come prepararli

La forma ricercata e l’aspetto indistinguibile dei gigli toscani fanno di questa pasta, una scelta perfetta per occasioni speciali o pranzi più ricercati. La superficie liscia, ma allo stesso tempo articolata permette alla pasta di trattenere sapori, profumi ed ingredienti dei sughi. Perfetta se accompagnata da sughi a base di carne. È possibile, anche, assaporare i gigli toscani insieme a creme a base di verdure o formaggi.

Ricette

Gigli toscani con ragù di salsiccia e ricotta

Ingredienti per 4 persone
● 360 gr. di pasta fresca tipo gigli toscani
● 400 gr salsiccia
● 60 gr cipolla
● 2 spicchi d’aglio
● 4 cucchiai di vino bianco secco
● 300 gr di ricotta fresca
● 60 gr di brodo vegetale
● parmigiano grattugiato qb.
● prezzemolo
● olio extra vergine di oliva
● sale, pepe verde in grani

Iniziate preparando la salsiccia: privatela del suo budello esterno e procedete dividendola in piccoli pezzi di grandezza uniforme. In una padella versate un filo di olio EVO insieme a della cipolla finemente tritata. Fate soffriggere per qualche minuto in modo da permettere all’olio di insaporirsi e successivamente aggiungete la salsiccia. Quando la fiamma è ancora ben viva, aggiungete il vino e fate sfumare. Il vostro sugo inizierà a riempirsi di ottimi sapori e profumi. Aggiustate di sale e aggiungete il pepe in grani. Mantenete la fiamma a temperatura bassa e costante. Non appena il calore della padella sarà diminuito aggiungete il brodo nel quale andrete a far sciogliere lo zafferano. Lasciate evaporare e nel frattempo dedicatevi alla cottura della pasta. Riempite una capiente pentola con dell’acqua. Portate ad ebollizione e fate cuocere la pasta. Aggiungete un po’ di sale. Non appena la pasta sarà cotta, scolatela bene ed unitela quindi agli ingredienti precedentemente preparati. In ultimo unite la ricotta. Mescolate bene, aggiungendo qualche mestolo di brodo se necessario. Servite la pasta ben calda e completate con una spolverata di fresco prezzemolo grattugiato. I vostri commensali saranno deliziati dal profumo, ancor prima che dal sapore.

Gigli toscani al pesto e cannolicchi
I gigli toscani possono prendere parte anche a preparazioni veloci e gustose allo stesso tempo. È il caso dei gigli toscani al pesto e cannolicchi.

Ingredienti per 4 persone
● 320 gr di pasta fresca tipo gigli toscani
● 160 gr di cannolicchi già sgusciati
● 4 cucchiai di pesto genovese
● 1 spicchio di aglio
● ½ bicchiere di vino bianco secco
● olio EVO qb
● sale, pepe qb

La preparazione di questa deliziosa pietanza richiede innanzitutto un’accurata pulizia dei cannolicchi. Iniziate lavando molto accuratamente i cannolicchi. Sgusciateli e quindi lavate ancora sotto acqua corrente fredda. Al termine di questo processo potete procedere tagliando i cannolicchi come dei cubetti. In una pentola mettete abbondante acqua e portatela ad ebollizione. Aggiungete il sale all’acqua in modo da evitare di dimenticarlo. Allo stesso tempo potete dedicarvi alla preparazione dei restanti ingredienti. Ponete una padella sul fuoco e versatevi un filo di olio extra vergine di oliva. Unite l’aglio tagliato finemente e lasciate dorare per un paio di minuti a fiamma bassa. Aggiungete i cannolicchi alla padella. Spolverizzate con il pepe verde appena macinato ed un pizzico di sale. Quando la fiamma è ancora viva, sfumate con il vino bianco. Non appena sarà sfumato procedete con una cottura dolce mantenendo la fiamma bassa e ricordandovi di mescolare di tanto in tanto. Durante la cottura dei cannolicchi l’acqua avrà avuto modo di arrivare ad ebollizione. Potete procedere a questo punto alla cottura dei gigli toscani. Appena avranno raggiunto la cottura perfetta potete scolarli ed unirli ai cannolicchi. Mescolate bene gli ingredienti ed unite anche il pesto alla genovese. Se necessario aggiungete qualche mestolo di acqua di cottura. Amalgamate bene tutto per qualche minuto. Servite i gigli toscani ben caldi.

Gigli toscani con pesto di radicchio e noci
La pietanza è una ricetta tipica della cucina toscana. Si tratta di un piatto gustoso e ricercato. Si raccomanda di accompagnare i gigli toscani con un corposo vino da tavola rosso.

Ingredienti per 4 persone
● 360 gr di pasta fresca tipo gigli toscani
● 20 gr di noci
● 40 gr parmigiano grattugiato
● pecorino in scaglie qb.
● 1 cespo di radicchio rosso
● aglio, scalogno qb.
● olio extra vergine di oliva
● sale, pepe

Iniziate dalla preparazione del pesto. In un mixer o con l’aiuto di un frullatore ad immersione, tritate i gherigli di noce e mezzo spicchio di aglio. Aggiungete una manciata generosa di parmigiano ed un filo di olio per rendere la consistenza più cremosa. Frullate bene il pesto. A questo punto mettete sul fuoco una padella con un filo di olio. Aggiungete lo scalogno tagliato finemente. Lavate accuratamente il radicchio e tagliatelo a striscioline. Unite il radicchio appena preparato e lasciate caramellare per una decina di minuti. Aggiustate di sale e pepe. In una pentola fate bollire dell abbondante acqua leggermente salata nella quale andrete a cuocere i gigli toscani. Scolate la pasta al dente e versatela in una ciotola. Unite alla pasta il pesto ed unite immediatamente dopo anche il radicchio. Mescolate bene e servite la pasta. Completate i piatti con delle scaglie di pecorino fresco. Non ci rimane che augurarvi Buon appettio per questo delizioso piatto di pasta fresca.