Canestri

Canestri

Canestri lisci e rigati

I canestri sono ottenuti dalla lavorazione di un impasto a base di farina di semola di grano duro. La pasta è il frutto derivante da un processo di trafilatura in bronzo. Tale metodo di lavorazione conferisce al prodotto una superficie molto porosa e ruvida, caratteristiche che permettono alla pasta di mantenere un’ottima cottura. Le qualità derivanti dal processo di lavorazione consentono al prodotto finale di godere anche della capacità di assorbire molto bene il gusto degli ingredienti con il quale viene condito. I canestri per la loro particolare forma sono considerati una tipologia di pasta molto giocosa e sfiziosa: perfetta per i casi in cui si desidera dar sfogo alla propria fantasia in cucina.


Processo lavorazione

La trafilatura in bronzo seguita da un lento ed attento processo di essiccazione, svolto in ambienti con una temperatura bassa e costante, garantiscono il mantenimento dei valori nutrizionali delle strutture molecolari di questo formato di pasta. La particolare tecnica di lavorazione permette, in conclusione, la realizzazione di un prodotto in grado di mantenere i valori e gli standard di qualità tramandati da un’antica tradizione: si ottiene una pasta molto ricca in termini di componenti organolettiche, oltre che un prodotto in grado di tenere inalterato il gusto della semola di grano duro.


Origine

La nascita dei canestri si colloca in due centri principali dell’Italia. Si ritrovano fonti che ricollegano la nascita del formato di pasta alle terre della Campania, mentre altre che fanno nascere i canestri genericamente nelle zone dell’Italia centro-settentrionale. I canestri hanno ad ogni modo fatto sempre parte della famiglia delle paste secche di fantasia. Si tratta infatti di un formato di pasta particolare per la sua forma che ricorda il guscio di una lumaca. La pasta ha una lunghezza pari a circa 25 mm ed uno spessore che è compreso tra 1 mm ed 1.5 mm.

Caratteristiche

I canestri dalla superficie liscia o rigata sono accomunati da una forma che si distingue per la sua duplice apertura alle estremità. Per la loro forma cava i canestri riescono ad accogliere anche al loro interno il condimento, imprigionandolo non solo sulla superficie ma anche nella cavità della loro forma sinuosa. Il condimento non riesce in particolare a sfuggire alla superficie rigata dei canestri. Tutto il gusto che viene trattenuto dalla sfoglia della pasta può essere assaporato sin dal primo boccone. I canestri sono in grado di regalare al palato un’armonia di gusto e sapore anche nel caso in cui si stia assaporando un sugo poco elaborato o semplice.

Come prepararli

I canestri nella loro forma con superficie lisca così come con quella rigata si sposano bene sia con sughi corposi che leggeri. Tra le possibili alternative si può scegliere di gustare un buon piatto di canestri accompagnati da un veloce sugo arricchito con olive o tonno. Il formato di pasta dalla superficie liscia si presta molto bene alla preparazione di piatti a base di verdure leggermente saltate in padella ed insaporite con un filo di olio di oliva. La pasta è particolarmente indicata per condimenti al ragù di carne di maiale o manzo, allo stesso modo un’ottima idea per gustarla è scegliere di accompagnarla con salsiccia o funghi. I canestri possono ancora essere abbinati a delle salse leggere a base di pomodoro fresco, basilico e mozzarella per ottenere una variante fresca ed estiva. Ideali sono i sughi a base di formaggi cremosi poiché la forma della pasta si impregna del sapore che si insinua sia all’interno che all’esterno della superficie porosa. Questi sono solamente alcuni degli abbinamenti possibili: i canestri riservano ancora numerose sorprese per il palato nel caso in cui vengano abbinati ad ingredienti dal sapore deciso e stuzzicante come per esempio quello di sughi ai funghi, salsiccia o peperoncino.

Come gustarli

In linea di massima, i canestri, in maniera analoga ad altri formati di pasta all’uovo, sposano benissimo sughi classici e gustosi. La pasta può essere condita, per fare alcuni esempi, con un classico ragù alla bolognese o altro sugo a base di carne; un’alternativa vegetariana presenta i canestri accompagnati da un semplice condimento a base di burro e formaggio fresco grattugiato. Nel caso in cui abbiate la possibilità di provare dei canestri freschi all’uovo, consigliamo di provarli insieme a dei sughi a base di verdure; possibili abbinamenti sono: cime di rapa, coste e patate, broccoletti, solo per citarne alcuni.

Ricette

I canestri sono una tipologia di pasta buona per la preparazione di pietanze veloci da gustare in compagnia di familiari ed amici, così come un elemento per idee sfiziose ed originali. Di seguito iniziamo proponendo una ricetta semplice, gustosa e che richiede un tempo di preparazione non superiore ai 30 minuti. Successivamente potrete, invece prendere nota di una pietanza dal gusto più particolare nel caso in cui abbiate voglia di provare un gusto diverso dal solito.

Canestri lisci ai piselli e cotto
Ingredienti per 4 persone:

- 400 gr di canestri lisci
- 25 gr di burro
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- 180 gr di piselli freschi
- 1 spicchio di aglio
- 150 ml di brodo di pollo
- 150 ml panna da cucina
- 120 gr prosciutto cotto a cubetti
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- Sale e pepe q.b.
- 30 gr prezzemolo tritato

La pietanza si prepara realizzando una crema a base di burro e piselli insaporita nell’aglio leggermente soffritto e nel brodo di pollo. La portata viene infine completata dal fresco aroma delle erbette.
Iniziate facendo sciogliere il burro assieme al cucchiaio di olio di oliva in una padella posta su fuoco a fiamma media. Non appena il burro sarà sciolto potrete procedere unendo i piselli e lo spicchio di aglio. Dopo qualche minuto unite anche il brodo di pollo che avrete precedentemente provveduto a preparare. Sfumate infine, con il bicchiere di vino bianco secco.  Quando il brodo si sarà completamente amalgamato con il resto degli ingredienti, aggiungete il prezzemolo tritato ed aggiustate con sale e pepe. Cuocere a fuoco lento ancora per 5 minuti e comunque sino a quando il brodo si sarà quasi completamente assorbito. A questo punto unite circa metà della panna ed alzate il fuoco in modo da lasciarla bollire. Preoccupatevi di mescolare costantemente. Durante gli ultimi minuti di cottura aggiungete anche il prosciutto cotto tagliato a dadini. Potrete adesso cuocere i canestri in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata. Mantenete una cottura della pasta al dente, quindi scolatela ed unitela alla padella nella quale vi è la vostra crema. Per concludere, incorporate la restante panna. Mescolate ed amalgamate il tutto lasciando la padella su di un fuoco a fiamma media. Servite subito, ma non gustate prima di aver completate il piatto con una spruzzata di erbette fresche.

Canestri rigati alla crema di carciofi
Ingredienti per 4 persone:

- 400 gr canestri rigati
- 150 gr cuori di carciofo
- 80 gr panna
- 80 gr pecorino
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 30 gr di porri
- Maggiorana
- Sale e pepe q.b.

Per la realizzazione di questo elegante primo piatto iniziate soffriggendo il porro nell’olio di oliva. Unite i cuori di carciofi tagliati a fettine sottili e rosolateli. Aggiungete dopo qualche minuto il bicchiere di vino bianco ed il sale. Tritate la maggiorana che aggiungerete al vostro composto così come la panna ed il pecorino che vi scioglierete. Mantenete ancora per qualche minuto la padella su fuoco basso. Potete adesso procedere alla cottura dei canestri in acqua leggermente salata e bollente. Non appena la pasta avrà raggiunto la cottura adeguata, scolatela e passatela in padella insieme agli altri ingredienti in modo da farla saltare ed amalgamare bene con il sugo. Se necessario aggiustate con sale e pepe. Servite con una spolverata di maggiorana e pecorino grattugiato fresco.